All’inizio degli anni Ottanta, tramite amici in comune, Lele conosce Paolo Caprioni, un giovane ragazzo di Portonovo. In quegli anni, Paolo decide di intraprendere la carriera da parrucchiere e nel 1981 di aprire la sua prima bottega proprio a Conselice. Come Lele, anche lui ha una passione smisurata per le motociclette, ed è proprio questo amore in comune che porta i due a diventare inseparabili, tanto da coltivare insieme una pazza idea, quella di pianificare un’avventura nel deserto in sella ai loro mezzi. Così, nel pieno dell’estate del 1984, i due partono verso il Sahara con le loro Moto Morini.

Prima dell’imbarco dal porto di Genova, Lele e Paolo conoscono un giovane architetto di Vicenza che viaggia per lavoro, Marco Stefani. Quell’anno, i tre condividono la strada fino ad Hammamet ed è proprio durante questo tragitto che scoprono di avere la stessa passione per le moto e l’avventura. Non lo sanno ancora, ma dopo poco più di un anno sarebbero nuovamente saliti insieme su quella nave per realizzare il loro sogno, quello di raggiungere la carovana della Parigi-Dakar. Dopo mille difficoltà quel sogno si infrange, ma Lele, Paolo e Marco rimangono amici per tutta la vita.

Marco ci lascia nel 2018 a causa di un tumore ad un polmone. Nel 2013, anche con il supporto di Lele, Paolo fonda il suo team rallystico e nel 2017 partecipa alla sua prima Africa Eco Race, chiudendo al primo posto nella sua categoria. All’arrivo dello storico traguardo sulla spiaggia del Lago Rosa di Dakar, dedica la sua gara a Lele e Marco, a distanza di oltre trent’anni da quel sogno che da ragazzi avevano coltivato insieme e insieme visto infrangersi.

Nel 2023, un tumore al colon porta via anche Lele. Pochi mesi dopo, Paolo porta a termine la sua quinta Africa Eco Race. Sul traguardo, mostra a tutti un cartello che recita “Lele, sempre insieme”. Non importa come e quanto tempo ci ha messo, il loro sogno si è realizzato.

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