Non tutti e non sempre riusciamo ad essere tigri. Quando ci perdiamo nel deserto, l’unica cosa che ci può salvare è una bussola, una direzione giusta da prendere in mezzo alla desolazione. Oggi, la prevenzione e la ricerca sono le uniche armi che abbiamo per combattere e sconfiggere una patologia che è sempre più diffusa nelle vite di tutti: il tumore. Le fotografie esposte possono essere acquistate tramite un’offerta minima e per tutta la durata della mostra è possibile effettuare una donazione libera tramite la cassetta esposta in sala oppure tramite il sito internet dedicato. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Istituto Oncologico Romagnolo e aiuterà a finanziare la ricerca per la prevenzione e la cura dei tumori.

L’Istituto Oncologico Romagnolo nasce nel 1979 dalla convinzione che la lotta alle malattie tumorali può essere vinta. Da oltre quarant’anni, lo IOR è in prima linea per costruire luoghi di cura adeguati, sostenere importanti progetti di ricerca scientifica e sperimentazione clinica contro il cancro, fornire servizi d’assistenza gratuita ai pazienti oncologici, donare alle strutture del territorio strumentazioni all’avanguardia e sensibilizzare la popolazione più giovane sull’importanza di un corretto stile di vita e su comportamenti di prevenzione.

La ricerca scientifica è tra gli obiettivi primari dell’Istituto Oncologico Romagnolo, fin dalla sua nascita, perché un futuro libero dai tumori è possibile solamente attraverso lo sviluppo di nuove possibilità terapeutiche al letto del paziente. Grazie agli studi portati avanti nei laboratori ogni giorno dai ricercatori, si è riusciti a sottrarre futuro ai tumori per restituirlo ai malati oncologici. Oggi, molte neoplasie un tempo considerate incurabili sono guaribili, e anche per quelle più complicate da affrontare la sopravvivenza è notevolmente aumentata.

con il patrocinio di:
Comune di Conselice

con il contributo di:
CESAC Sca

a sostegno di:
Istituto Oncologico Romagnolo